A sei mesi dall’uscita di Myriam, è disponibile sulle piattaforme streaming Idromele, il nuovo singolo di Denise Battaglia. Il titolo trae ancora una volta ispirazione dalla mitologia, questa volta quella norrena. Nella letteratura e nella mitologia, l’idromele veniva rappresentato come la bevanda dei re. Una nettare dal forte valore simbolico-iniziatico, capace di donare conoscenza e ars poetica a chi la beveva. Nel brano, l’idromele diventa metafora della non univocità e dell’unione degli opposti che spesso caratterizzano le nostre relazioni.
Ecco come l’artista presenta il brano: «Idromele è la storia di tutti. Sono i due lati della stessa medaglia. Il dolce e l’amaro mischiati assieme, come lo sono le esperienze che costellano la nostra esistenza… Le une complementari alle altre… Intrecciate insieme, donano ispirazione, tracciano parole, scrivono storie».
Il video, diretto da Dario Federiconi (Tucano Island), segue le stesse coordinate del brano e prova a rendere esplicito il tema degli opposti complementari grazie a una battaglia messa in atto da ballerini che danzano a colpi di karate. In realtà, ciò che inizialmente appare come una lotta, a un occhio più attento si manifesta come una danza, una serie di movimenti perfettamente amalgamati e in sincronia tra loro. Il tutto realizzato dal corpo di ballo Soupa Jelling, composto da Martina Giacomini, Giorgia Urbinati, Marica Magnani, Gloria Corsini e Edoardo Loi, che hanno ideato e realizzato la coreografia del filmato.